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MIC Plus

Piazzale Carlo Magno, Milan
Fiera Milano Congressi S.p.A.
24.000sqm + 54.000sqm exhibition space
built
2011

Il centro congressi più grande d’Europa.
All’interno dell’esistente padiglione 6 di Fiera Milano City (parte esterna progettata dall’architetto Mario Bellini)  il Mic Plus avrà 18.000 posti a sedere, un auditorium da 1.500 persone, una sala plenaria di 4.500 posti totali, 73 sale modulari da 20 a 2.000 posti, 54.000 metri quadrati espositivi.
La scelta degli elementi per la definizione architettonica degli spazi – pavimenti, pareti verticali, controsoffitti, divisioni mobili – è improntata alla necessità di realizzare ambienti confortevoli con particolare attenzione alle componenti di insonorizzazione e di illuminazione progettate in modo da rispondere agli standard ambientali di un moderno Centro congressuale. La flessibilità e la performatività degli spazi rispondono adeguatamente alle variabilissime esigenze delle attività ospitate dal Centro il quale potrà essere utilizzato sia in tutta la sua estensione sia, come avviene nel caso siano presenti più iniziative convegnistiche, per settori.

Con gli architetti Pierluigi Nicolin e Giuseppe Marinoni

The biggest convention centre in Europe. Inside Fiera Milano City’s existing pavilion 6 (exterior design by Architect Mario Bellini), Mic Plus will seat 18.000 people – an auditorium for 1.500, a plenary meeting room for 4.500, 73 modular rooms seating between 20 and 2.000 people, 54.000 square metres for exhibitions. The choice of the elements for the architectural definition of the spaces – pavements, walls, false ceilings, mobile screens – was based on the need to create comfortable environments with particular care to soundproofing and lighting, which had to meet the standards of a modern convention centre. Flexibility and performance must respond adequately to the varied requirements of the activities hosted by the Centre, which can be used both in its entirety and, as it happens in case of different convention initiatives, by sector.

With Architects Pierluigi Nicolin and Giuseppe Marinoni